FONDAZIONE BURRI | CITTÀ DI CASTELLO

C’è un angolo d’Italia dove l’arte si fonde con la terra, con il fuoco e con il tempo. È Città di Castello, nel cuore dell’Umbria, città natale di Alberto Burri, uno dei più grandi artisti del Novecento. Qui la materia diventa poesia visiva e l’esperienza della visita alla Fondazione Burri si trasforma in un cammino intimo, quasi spirituale.
Due sono le sedi che compongono il percorso espositivo: il raffinato Palazzo Albizzini, nel centro storico, e gli imponenti Ex Seccatoi del Tabacco, appena fuori le mura cittadine. Due luoghi diversi, complementari, dove si svela l’anima di Burri.
Palazzo Albizzini: la genesi del linguaggio burriano.
Entrando a Palazzo Albizzini, si ha la sensazione di varcare una soglia invisibile. Le sale sobrie e luminose accolgono oltre 130 opere realizzate tra il 1948 e il 1989. Qui si incontrano i celebri Sacchi, le Combustioni, le Muffe, i Ferri: opere che parlano attraverso la materia, ferita e trasformata. Burri non dipinge, plasma. Brucia, lacera, cuce, come un chirurgo dell’anima. Ogni superficie è un atto di resistenza alla forma, e insieme, un’estrema dichiarazione d’amore per la materia viva.
Passeggiare tra queste stanze è come leggere una lunga poesia visiva, dove ogni strofa è fatta di crepe, graffi, tensioni e silenzi.
Ex Seccatoi del Tabacco: il grande respiro dell’arte contemporanea
Poi si esce, si lascia il centro, si entra in un altro tempo. Gli Ex Seccatoi del Tabacco sono un’immersione in un paesaggio industriale che Burri ha trasformato in santuario dell’arte. Gli spazi sono vasti, essenziali, severi. Qui trovano casa i Cicli Grandi: tele monumentali, lavori su scala ambientale, opere che parlano al corpo prima che alla mente.
Si cammina in silenzio tra i Cellotex, i Cretti, i Neri, e si è piccoli davanti all’immensità della materia che vibra. È come camminare dentro una ferita del mondo che si sta rimarginando. L’arte di Burri non è mai facile, ma sempre necessaria: nasce da una consapevolezza radicale del dolore e della bellezza.
Se ami l’arte contemporanea, la Fondazione Burri a Città di Castello è una tappa imprescindibile.

📌 Fondazione Palazzo Albizzini Collezione Burri
Via Albizzini, 1 – Città di Castello
📌 Ex Seccatoi del Tabacco
Via Francesco Pierucci – Zona industriale, Città di Castello
🎟️ Biglietto unico valido per entrambe le sedi

 

 

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